Sensibilizzare
SENSIBILIZZARE
Post verità, populismo, le notizie false, hate speech, il discorso dell’odio. Tutte queste espressioni hanno un concetto in comune che li alimenta: l’immigrazione. Qualcuno soffia sulla paura creando così una realtà che non coincide con quella reale. Per questo uno dei nostri impegni primari è quello di spiegare, raccontare e far capire. Partendo dalle storie delle persone, approfondendo le tematiche e raccontando chi siamo, cosa facciamo e in cosa crediamo.
Lo facciamo attraverso una comunicazione diretta ai media della nostra città, a quelli nazionali e internazionali. Lo facciamo organizzando manifestazioni di piazza, ma anche attività con le scuole. Lo facciamo sperimentando nuove forme di comunicazione come il web doc o l'Atlante dell'ora di cena.
Lo facciamo, soprattutto, cercando di coinvolgere i cittadini migranti, partendo da loro e lavorando con loro.
Atlante dell'ora di cena
Nel cambiamento globale ogni città è un laboratorio che sperimenta nuove forme di convivenza. Come possiamo vivere tutti insieme?
Questa la domanda che ha animato il progetto di film documentario e web doc “L’Atlante dell’ora di cena”, che racconta da diversi punti di vista la nostra esperienza di accoglienza.
Laboratori
Diritti. Cittadinanza. Immigrazione. Asilo. Paesi di origine. Europa. Integrazione. Razzismo e antirazzismo. Guerre e pacifismo.
Temi importanti per i cittadini di oggi e di domani, che possono essere scoperti, approfonditi e vissuti attraverso strumenti partecipativi e interattivi, rivolti a gruppi di bambini, ragazzi o adulti.
Campagne
Firma per il referendum sulla cittadinanza!
Chiediamo di ridurre da 10 a 5 gli anni di residenza legale in Italia richiesti per poter avanzare la domanda di cittadinanza italiana
Comunicati stampa
CIAC: “Il dramma di Umar Sufiyan apra riflessione su lavoro dei migranti”
La tragica morte del 35enne ucciso mentre consegnava i giornali chiede che questa tragedia diventi un’occasione per avviare una riflessione seria sulle condizioni di lavoro degli stranieri nel nostro territorio
rassegna stampa
Liberi i richiedenti rinchiusi nel CPR a Porto Empedocle
Il tribunale di Palermo non ha convalidato il trattenimento dei cinque richiedenti asilo tunisini che sabato scorso erano stati rinchiusi nel centro