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Un orto per l'integrazione: uno scambio di conoscenze e cultura
La creazione di uno spazio di tutti e per tutti: il laboratorio di orticultura portato avanti da CIAC e Nativa - Coop Sociale Cigno Verde ha come obiettivo la realizzazione di uno spazio verde condominiale che diventi il fulcro della socialità e dello scambio per i condomini e volontari. La riqualificazione come mezzo per favorire l'integrazione; mangiare insieme i frutti del proprio lavoro ha un gusto diverso!

"Il quartiere siamo noi": al Pablo una festa che profuma di amicizia e integrazione
Una merenda negli spazi verdi di quartiere Pablo organizzata dai residenti per i residenti, un ottimo modo per conoscersi, stringere i rapporti e fare formazione. Se lo scopo è comune, migliorare l'ambiente in cui si vive, farlo insieme è più bello.

Un giorno all'orto botanico... - LE FOTO
Una preziosa occasione per conoscere insieme un luogo nuovo della città, un'oasi di verde in mezzo al traffico e per imparare tante cose sul mondo delle piante.

Al richiamo della mostra "BANKSY. Building castles in the sky" abbiamo risposto con entusiasmo! - LE FOTO
È stato bello rompere quel silenzio che caratterizza le mostre e avere la percezione chiara che non ci trovavamo solo alla stessa ora a vedere la stessa mostra ma che la stavamo proprio visitando insieme, condividendo istantaneamente punti di vista, anche solo indicando agli altri l'opera preferita. Siamo stati gruppo.

Comunicati stampa
Martorano, 16 associazioni: "Non accettiamo che persone vengano lasciate in quelle condizioni"
In tanti stanno sottoscrivendo il bilancio di Ciac a tre mesi dall'apertura dei "campi di transito" in cui vivono più di 100 persone

IN EVIDENZA
"NESSUNO": il podcast di Ciac che racconta la vita di 5 rifugiati
Noi siamo passato e futuro, il domani è ciò per cui viviamo. Non possiamo quindi prescindere dall’ascoltare il dopo, il poi, quello che sarà il futuro dei nostri protagonisti.

approfondimenti
Tre mesi di campi: diritti violati e zero servizi. Possiamo accettare tutto questo in silenzio?
A circa tre mesi dall’apertura del primo campo sulla provincia di Parma un'analisi di quanto sta avvenendo: Ciac ribadisce la propria contrarietà a queste soluzioni