Logo CIAC Impresa sociale ETS
News(current) SOSTIENICI

Una macchina da cucire e una tazza di tè: bastano per riconoscersi

La storia di due giovani donne provenienti da mondi geograficamente distanti, ma che tra gesti, sguardi e sorrisi si sono reciprocamente scopert

Non è fondamentale parlare la stessa lingua, basta condividere una passione. Ad insegnarcelo la storia di due giovani donne provenienti da mondi geograficamente distanti, ma che tra gesti, sguardi e sorrisi si sono reciprocamente riconosciute.

Alice è una giovane italiana esperta nell'uso della macchina a cucire elettrica. Zarghona è una ospite dei progetti di Ciac, da poco arrivata dall'Afganistan dove cuciva solo con la macchina a pedale. Il comune interesse per trasformare la stoffa in vestiti ha fatto scattare il collegamento. 

Ne è nato un progetto di peer teaching che si è rivelato di una potenza straordinaria: senza una lingua in comune le due giovani sono state in grado di entrare in sintonia grazie al semplice e antico stare insieme per fare insieme. 

Nelle due ore trascorse gomito a gomito, complice un buonissimo tè al cardamomo, è stato possibile tessere un legame tra due giovani donne tanto diverse ma con tanto in comune.

 

Iscriviti alla nostra NEWSLETTER

Rimani aggiornato sulle nostre attività, per sostenerci e diffonderle

Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito o gli strumenti di terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
Ulteriori informazioni
design komunica.it | cms korallo.it