Migranti, altri due naufragi al largo della Libia. Morte 94 persone. Oim: " Stati incapaci di ricerca e soccorso"
Cronaca
Ancora due naufragi e sono nove nell'ultimo mese e mezzo. E questa volta con un numero enorme di vittime confermato dall'Oim, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, e da Medici senza frontiere. Sono 94 le persone che hanno perso la vita oggi al largo delle coste libiche. La prima imbarcazione su cui viaggiavan oin120 persone, tra cui donne e bambini, è naufragata al largo di Khums. Quarantasette sopravvissuti sono stati portati a riva dalla Guardia Costiera libica e da pescatori, 31 corpi sono stati recuperati. Proseguono le ricerche delle vittime.
Del secondo naufragio dà notizia Medici senza frontiere il cui team in Libia ha assistito oggi a Sorman tre donne, uniche sopravvissute all'affondamento di un altro gommone in cui sono morte altre 20 persone. "Salvate dai pescatori - racconta il team di Medici senza frontiere - erano sotto shock, hanno visto i loro cari morire inghiottiti dalle onde".