Logo CIAC Impresa sociale ETS
News(current) SOSTIENICI

Migranti bloccati al confine, polemica sulla pelle delle persone

Circa 4mila persone sono ammassate alla frontiera. La crisi accende lo scontro politico.

Cronaca
il caos in bielorussia Sono circa 4 mila i migranti che da ieri si sono ammassati al confine tra Polonia e Bielorussia, scortati sino alla frontiera dalle forze armate bielorusse. Varsavia ha accusato Minsk di aver orchestrato l'operazione per mettere in difficoltà il Paese e l'intera unione europea, e ha avvertito di una possibile escalation "armata" al confine temendo che il suo vicino possa provare provocare volutamente un incidente usando i migranti che cercano di entrare nell'Ue. 

Si aggrava una situazione già tesa negli ultimi mesi fra i due Paesi per gli ingressi illegali. L'Ue e i Paesi membri Nato, Polonia, Lituania e Lettonia sono testimoni di un aumento quotidiano del numero di persone che tentano di entrare nei loro confini dalla Bielorussia. Molti di loro provengono dal Medio Oriente e dall'Asia.

Video circolati ieri sulla piattaforma Telegram mostravano dei militari bielorussi con cani al seguito che scortavano centinaia di persone, fra cui anche minori, verso il confine. Dopo una riunione di emergenza del governo, le autorità di Varsavia hanno deciso di inviare 12 mila soldati alla frontiera per impedire l'accesso. I filmati diramati dal ministero dell'Interno polacco mostrano le guardie di frontiera utilizzare gas lacrimogeni per fermare l'avanzata di queste persone.

CONTINUA A LEGGERE

Iscriviti alla nostra NEWSLETTER

Rimani aggiornato sulle nostre attività, per sostenerci e diffonderle

Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito o gli strumenti di terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
Ulteriori informazioni
design komunica.it | cms korallo.it